Incretine e diabete nuove opportunità terapeutiche
MEDICINA
12-07-2007 23:16
Autore: admin
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In questo articolo viene riassunto l'effetto incretinico e vengono riportate le basi fisiopatologiche sulle quali sono stati sviluppati i nuovi farmaci antiabetici ad effetto incretinico, alcuni dei quali potrebbero rallentare o arrestare la disfunzione betacellulare.
la storia naturale del diabete mellitola disfunzione beta cellularele incretinela dipeptidil peptidasi-4nuovi farmaci e nuove speranzegli analoghi del GLP-1gli inibitori della DPP-4Bibliografia
nuovi farmaci e nuove speranze
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Nessuno dei farmaci esistenti si è dimostrato capace di arrestare l’evoluzione naturale del diabete di tipo 2 ed alcuni (come le sulfaniluree) potrebbero addirittura accelerarla.

Mancano farmaci che modifichino la storia naturale della malattia, preservando od addirittura recuperando la funzione β –cellulare.
Sulla base di queste conoscenze scientifiche sono stati sviluppati due tipi di farmaci:
gli analoghi del GPL-1, ovvero molecole che attivano il suo recettore
gli inibitori della DPP IV che prolungano l’emivita della molecola endogena.

Mancano farmaci che modifichino la storia naturale della malattia, preservando od addirittura recuperando la funzione β –cellulare.
Sulla base di queste conoscenze scientifiche sono stati sviluppati due tipi di farmaci:
gli analoghi del GPL-1, ovvero molecole che attivano il suo recettore
gli inibitori della DPP IV che prolungano l’emivita della molecola endogena.