Vaccino anti HPV nelle donne infette

infettivologia
30-04-2008 05:06 · Letture: 2394
In questo studio sono state arruolate 2.189 donne del Costa Rica (età 18-25 anni), positive al test per HPV DNA. Le partecipanti sono state randomizzati a ricevere 3 dosi di vaccino bivalente anti HPV 16/18 oppure a vaccino anti epatite A. L'end-point primario dello studio era la scomparsa dell'HPV dallo striscio cervicale a 6 mesi (dopo 2 dosi di vaccino) e a 12 mesi (dopo 3 dosi di vaccino). Non si registratò alcuna differenza nella clearance dell'HPV tra i due gruppi sia a 6 che a 12 mesi. La clearance a 6 mesi fu del 33,4% nel gruppo trattato e del 31,6% nel gruppo controllo, mentre a 12 mesi era rispettivamente del 48,8% e del 49,8%. Gli autori concludono che nelle donne positive per HPV DNA il vaccino bivalente HPV 16/18 non facilita la clearance del virus e non deve quindi essere usato per trattare l'infezione. Fonte: Hildesheim A et al for the Costa Rican HPV Vaccine Trial Group. Effect of Human Papillomavirus 16/18 L1 Viruslike Particle Vaccine Among Young Women With Preexisting Infection. A Randomized Trial JAMA. 2007 Aug 15;298:743-753. Commento di Renato Rossi Ci siamo già ampiamente occupati del vaccino anti HPV [1,2] e questo studio conferma alcuni dei dubbi espressi: la vaccinazione di donne con infezione già presente probabilmente non porta a vantaggi apprezzabili. In effetti un editorialista nel suo commento conclude, in maniera forse scontata, che il vaccino ha finalità preventive e non terapeutiche. Lo studio qui recensito è però interessante anche da un altro punto di vista in quanto evidenzia come,in circa la metà dei casi, a 12 mesi dalla diagnosi si assista ad una clearance spontanea del virus, indipendentemente quindi dall'uso del vaccino. Referenze 1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3369 2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3469