News – infettivologia
Prime esperienze sul vaccino contro l'influenza H1N1
Due piccoli studi indicano che il vaccino per l'influenza H1N1 suscita una reazione anticorpale verosimilmente valida nell'80% dei casi anche con una sola dose ed un altro studio mostra che i soggetti vaccinati con il vaccino per l'influenza stagionale non hanno titoli anticorpali cross reattivi con il virus H1N1.
Nuova influenza A/H1N1: come stanno le cose?
Alcune riflessioni sulla nuova influenza A/H1N1
Steroidi per il mal di gola?
Una revisione sistematica suggerisce che gli steroidi per via sistemica riducono il dolore nel mal di gola entro le prime 24 ore, con un NNT favorevole, soprattutto nelle forme severe od essudative.
Terapia precoce migliore di quella tardiva nell’HIV: lo studio NA-ACCORD
Iniziare la terapia antiretrovirale prima che la conta cellulare di CD4+ scenda al di sotto di un valore prestabilito aumenta significativamente la sopravvivenza rispetto ad un inizio posticipato a uno stadio più avanzato.
Moxifloxacina versus etambutolo nel trattamento iniziale della tubercolosi
La moxifloxacina, rispetto all’etambutolo, induce in misura maggiore la negativizzazione delle colture dell’espettorato di soggetti con tubercolosi polmonare.
Ciclo antibiotico breve efficace quanto quello protratto nella sinusite, ma più tollerato
Il trattamento a breve termine (in media 5 giorni) presenta la stessa efficacia di quello a lungo termine (in media 10 giorni) e, inoltre, una minore comparsa di eventi avversi (marginalmente statisticamente significativa).
Come si può ridurre la resistenza agli antibiotici
Individuati alcuni accorgimenti per diminuire l’uso degli antibiotici dove non necessario e ridurre le resistenze.
Batteri antibiotico-resistenti nel 21° secolo
Oggi è più difficile che mai eradicare infezioni da “supermicrobi” antibiotico-resistenti e il problema è esacerbato dalla carenza di nuovi antimicrobici con attività battericida contro i gram-negativi e gli enterococchi.
Trattamento dell'epatite cronica B: poche le evidenze
Secondo un'ampia revisione della letteratura ancora non sappiamo se i trattamenti approvati per il trattamento dell'epatite cronica B siano in grado di incidere su end-point "hard" come l'evoluzione in epatocarcinoma e i decessi.
Dubbi sul vaccino antipneumococcico
Secondo una metanalisi l'efficacia del vaccino antipneumococcico sarebbe sopravvalutata.