Adrenalina spray nasale per le gravi reazioni allergiche?
professione
23-10-2025 00:17 · Letture: 13313
L’ efficacia della formulazione inalatoria, a quanto viene riportato dai ricercatori, e’ analoga a quella dell’ intramuscolo, offrendo inoltre diversi vantaggi in termine di durata e di facilita’ di conservazione.
Qualche informazione sulla patologia allergica:
La diffusione delle allergie in Europa non e’ precisabile, ma va tenuto conto che una percentuale relativamente elevata presenta una forma potenzialmente grave , con rischio di shock anafilattico o di morte.
Se ne stimano alcune migliaia di casi, con 60-70 vittime l’ anno. Alimenti e punture di insetti sono tra i maggiori responsabili; il trattamento “salvavita” standard di una reazione anafilattica e’ la pronta somministrazione intramuscolare di epinefrina (adrenalina) da effettuarsi nel piu’ breve tempo possibile.
L’ iniezione intramuscolare pero’ sembra presentare alcune criticita’: paura dell’ ago in alcuni casi, o piu’ spesso timore dell’ uso erroneo della siringa o preoccupazione da parte del soccorritore di sbagliare nel suo intervento.
Lo spray presenta quindi alcuni innegabili vantaggi: privo di ago, facile da usare, facile da portare con se’.
Presenta inoltre una scadenza piu’ lunga (30 mesi contro i 18 dell’ iniettabile).
La sperimentazione, pero’, e’ stata forzatamente condotta su numeri limitati, inizialmente su bambini e adolescenti con episodi di anafilassi di grado moderato (con esiti sempre positivi) e poi su adulti giovani e sani (Journal of Allergy & Clinical Immunology in Practice).
Percio’ sara’ ancora necessario valutare meglio sul campo le modalita’ di uso, la tipologia di pazienti piu’ indicati, le caratteristiche di sicurezza per bambini e anziani.
Sacrosanto quindi attendere i giusti tempi, nella speranza comunque che il farmaco sia presto disponibile anche in Italia.
Daniele Zamperini